lunedì 26 dicembre 2011

Il tempo che non sono più


Sensazioni altre, in altre luci,
percezioni mutate, debordanti,
continuità d’un passato involto
andato, poi, perduto e sepolto.
Amare riemersioni naufraganti
d’un tempo che, improvviso, è trascorso;
un tempo che non sono ora già più,
ma che sono sempre io veramente.
Questo sento, odoro, vedo e penso
dentro un bagno di sole doloroso,
sopra un fiume ad est che mi disegna
il maieutico tuo vago sorriso,
l’oriente vibrante dei tuoi occhi…
donato pistone (19 aprile 2009)

Nessun commento:

Posta un commento